ADIPOSITA’ LOCALIZZATA

chirurgia plastica orsolini merate

adipositàDEFINIZIONE: Per adiposità localizzata si intende un accumulo di grasso in aree specifiche (fianchi, glutei , addome …) che non risponde ai regimi dietetici , compromettendo il raggiungimento della forma fisica desiderata.

EZIOLOGIA: Colpisce entrambi i sessi ed in genere il grasso si localizza nelle donne sui fianchi (culotte de cheval) , in prossimità delle ginocchia e più raramente sulla pancia che risulta invece la zona in cui tendono ad accumulare gli uomini. Le cause sono: una predisposizione genetica , il livello di attività fisica e la percentuale della massa grassa.

SINTOMATOLOGIA: L’adiposità localizzata generalmente è asintomatica ma in alcuni casi può dar luogo a fenomeni irritativi da sfregamento o infiammatori.

DIAGNOSI : La diagnosi è clinica (Visita Specialistica), in alcuni casi l’ecografia può evidenziare con precisione lo spessore del pannicolo adiposo e l’ecocolordoppler può fornire informazioni emodinamiche sulla componente di stasi venosa.

TRATTAMENTO: Il trattamento è essenzialmente chirurgico mediante l’aspirazione del tessuto adiposo in eccesso. Ad oggi oltre alla classica liposuzione effettuabile in anestesia generale esiste una tecnica mini invasiva, lipolaser, eseguibile in anestesia locale che contempla lo scioglimento del grasso prima della sua aspirazione.

COMPLICAZIONI: In mani esperte le complicazioni di questo intervento sono molto rare rappresentate essenzialmente da ematomi che comunque si riassorbono nel giro di poco tempo.

LIPOSUZIONE CLASSICA E LIPOLASER

Indicazioni all’intervento

L’indicazione all’intervento c’è quando l’accumulo adiposo non è più responsivo alla dieta, alterando il profilo del soggetto e/o creando impacci funzionali.

Risultati

L’obiettivo dell’intervento è raggiungere quanto prefissato nella visita. Si sfrutta sia l’effetto volumetrico (asportazione di tessuto adiposo) che l’effetto “lifting” (lo spazio lasciato dal tessuto asportato che retrae). Importante è essere consapevoli che il risultato viene ottenuto solo se il paziente segue i dettami precisi del chirurgo (dieta controllata, abitudini di vita, guaine contenitive ecc).

L’intervento

La liposuzione classica si esegue in anestesia spinale o generale a seconda dell’entità, della localizzazione e delle caratteristiche del paziente e può durare da 30 minuti all’ora. Si iniettano soluzioni liquide particolari a livello del sottocute al fine di creare vasocostrizione e permettere una più agile aspirazione dei tessuti che vengono frantumati e eliminati attraverso una cannula cava introdotta tramite minime incisioni cutanee (5 mm). La lipolaser si esegue in anestesia locale e dura circa 30 minuti.  Si effettuano piccolissime incisioni da 2 a4 a seconda delle zone da trattare da cui viene inserita una microcannula che contiene la fibra laser. Il grasso viene sciolto dal raggio laser e in seguito il tessuto adiposo liquefatto viene aspirato mediante la stessa cannula. Una volta terminato l’intervento verranno posizionati dei cerottini sulle microincisioni e delle guaine contenitive agli arti inferiori.

Conclusioni relative all’intervento

  • Durata intervento:                     30/60 min ( in relazione alla tipologia)
  • Tipo di anestesia:                      locale/spinale/generale (laser – classica)
  • Medicazioni:                             2
  • Tempo di degenza:                   1 ora/2gg. ( laser – classica)
  • Ripresa delle normali attività:  10/20 gg. ( variabile in relazione alla tipologia , all’area e alla zona)

liposuzione

 

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