RAGADE ANALE
DEFINIZIONE: Ulcerazione in forma di fessura dermoepidermica , situata al fondo di una piega radiata dell’ano.
EZIOLOGIA : Le cause , tutt’ora in discussione , comprendono stasi venosa e stipsi ( che sembrerebbe più una conseguenza che una vera causa). Maggior frequenza si riscontra nel sesso femminile ( 20/40 aa). Attualmente si considerano cause psicologiche.
SINTOMATOLOGIA: Dolore anale caratteristico che compare dopo l’evacuazione , raggiunge rapidamente la sua massima intensità e cessa normalmente dopo alcune ore per ripresentarsi alla defecazione successiva.
DIAGNOSI : La diagnosi è essenzialmente clinica (Visita Specialistica) , non necessita di esami strumentali specifici utili.
TRATTAMENTO: Attualmente il trattamento di prima scelta è l’applicazione locale di unguenti alla nitroglicerina 0.4% ogni 12 ore per 3/6 settimane. In caso di insuccesso verrà preso in considerazione l’intervento chirurgico di sfinteromiotomia interna parziale laterale sec. Parks eseguibile in anestesia locale.
COMPLICAZIONI: La terapia medica con nitroglicerina può causare cefalea o ipotensione ortostatica.
INTERVENTO CHIRURGICO PER RAGADE ANALE
Quando la terapia farmacologica/alimentare/stile di vita non raggiunge il successo desiderato o la sintomatologia dolorosa rende incompatibile le normali attività si può ricorrere all’intervento chirurgico.
Indicazioni all’intervento
Sempre quando , dopo aver attuato le terapie farmacologica/alimentare/stile di vita per il tempo e nelle modalità adeguate la componente dolorosa rimane insopportabile.
Risultati
L’obbiettivo dell’intervento è la scomparsa del dolore anale. È possibile camminare immediatamente dopo l’operazione e riprendere precocemente le normali attività compresa quella lavorativa.
L’intervento
Si esegue in anestesia locale e può durare da 15 a 30 minuti. Verrà praticata una piccolissima incisione al livello anale ed isolato il muscolo sfintere interno che verrà sezionato parzialmente. Alla fine dell’intervento verrà applicata una medicazione. Per chi lo richiedesse è possibile infiltrare la ragade con fattori di crescita P.R.P. per una più rapida e riepitelizzazione.
Conclusioni relative all’intervento- Durata intervento: 15-30 min
- Tipo di anestesia: Locale
- Medicazioni: 1
- Tempo di degenza: 2 ore
- Ripresa delle normali attività: 1/2 gg.